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“Non sapevo che esistessero posti così. Ce ne sono altri?”.
“Chi immaginava fosse così divertente?”
A dire così sono ragazzi che, prima del nostro workshop all’Istituto di Europeo di Design di Milano, sapeva neppure sapevano dell’esistenza delle slotcars.
Quattro mesi di corso, una cinquantina di ore di lezione, quindici giovani designer impegnati su sette vetture. Unico limite: la fantasia, e un lieve, lievissimo rimando al design dei grandi del passato, da Zagato a Bertone e Abarth. Unico fattore comune: il telaio, un HRS Slot.it sponsor e copromotore del progetto. E finalmente, a tre mesi di distanza dalla chiusura del workshop, eccoli qui a verificare sul campo la qualità dei  loro mezzi.

Sette auto fantastiche, nel senso letterale del termine, sette interpretazioni di stile e forma completamente diverse, realizzate con i materiali più diversi, dal lexan in termoformatura alla stampa 3D, al tessuto in nylon. Il risultato lo abbiamo visto in pista sabato 7 novembre 2015, quando sono entrati per la prima volta assoluta in uno Slot Club, il Brianza Slot Club Nuvolari dove come atto finale della loro “iniziazione” slottistica hanno messo per la prima volta il loro modello in pista e preso in mano il pulsante. A raccontare com’è andata saranno le immagini e i commenti di Davide, Raffaele, Maurizio e soci, i nostri mentori che ci hanno fatto sentire tutti a casa.

Quello che mi piace dire qui da blogger di Zot4slot e promotore del progetto, è vedere l’entusiasmo negli occhi di una generazione di videogamers che sta ritrovando il piacere e il gusto di un’esperienza di gioco diversa da quella a cui erano abituati, esperienza forse meno totalizzante ma piena di sfumature, ricca di implicazioni tecniche, di conoscenza e di abilità che nessun gioco behind the screen potrà mai avere.

Quest’anno si replica: apriamo a breve i lavori per la creazione di una nuova sessione di workshop per il 2016. Prima di chiudere definitivamente questa prima esperienza, pubblicheremo un booklet con i lavori dei ragazzi, ma sin da oggi vi diamo appuntamento sul blog e sulla pagina facebook di zot4slot per partecipare a questo progetto.

Ringraziamo Davide  Pallini per le foto e per la  sua  comunicazione nei  forum di italiaslot e tuttoslot.

 

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Giocare per me da bambino è correre dietro una palla, lanciare un aereoplano con l’elastico o un razzo col paracadute. Poi, più grande diventa guidare la macchina filoguidata, o il camion ribaltabile con le luci e la sirena. Poi la macchina radiocomandata via via più grande e sofisticata, e poi…. Potrei andare avanti a lungo a elencare tutte le esperienze vissute giocando (me le ricordo tutte) e non una non riguarda l’abilità, la velocità, la competizione...

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