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Un esercizio di stile, certo. Ma in questo progetto realizzato dalla 21 Torr di Stoccarda, rientra in quel grande movimento dell’internet of things che prevede una relazione di tutto con tutto, l’espansione del controllo degli oggetti sugli oggetti. Pilotare una slot premendo sul monitor di uno smartwatch della Apple certamente non è come interfaccia la migliore possibile, un pulsante ti da molte ma molte più esperienza di gioco, ma in questa ricerca che forse prende u po il tempo che trova, c’è tutta la dirompente innovazione del controllo remoto e della convergenza del digitale e dell’elettronico, che fa si che dallo stesso dispositivo si possa controllare la Tesla Model S e una Carrera Go!!!. Ed ecco nascere il Watch Drive.
L’idea nello staff di 21 TORR nasce proprio dall’idea del controllo di una macchina, ma in scala 1:1 era troppo impegnativo e ci si è orientati sull’ 1:43. L’interfaccia è semplice: il controllo funziona applicando una pressione con il dito su un pulsante rosso sul display dell’orologio ( si può dire ancora così?) di Apple. Per frenare, si alza il dito. Se si tiene premuto con più pressione il pulsante, si attiva la modalità turbo. Proprio come con la leva meccanica di Carrera. Ci sono anche due modalità di gara:
La modalità “Race” supporta anche la simulazione del pieno carburante e del pit-stop.
La Modalità “Hot Laps” ti permette di competere contro il tempo gareggiando fra due piloti.
Nulla di più di un gioco per bambini, potranno dire i giocatori più seri. Certamente, ma da uno studio non mi aspetterei molto di più e pensando alla sua finalità c’è da rimanere sbalorditi comunque.
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