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Messico, un aeroporto “dopo la  bomba”. E’ uno zombie architettonico, fatiscente e rugginoso, pieno di  rottami bellici, non si sa se i resti di  un esercito disfatto o cannibalizzati  per mantenere in vita altri strumenti di guerra. la desolazione è animata  da  una  gara fra i rottami, diventati  scenario  per  un rally  tra il fantascientifico e  il medioevale alla Mad Max,
E’ Mexican airfield, rally slot track, film di  Jonathan Singleton, realizzato nel 2011 in  occasione del Classic SCX Rally Proxy nella sua tappa catalana.
Singleton utilizza un elaborato  plastico con  numerosi  modelli in scala, un tracciato originale e una ambientazione tipica dei diorami  militari, mixati con intelligenza. Non è l’unico dei  suoi  lavori realizzati con questa tecnica: c’è almeno un’altra  ambientazione dove lo slot è parte integrante di una  installazione artistica, “Future london 2031 sci-fi model” che  ci  vede  proiettati in una capitale inglese in stile dieselpunk.
Uno dei  segni distintivi di Singleton è l’uso dello slow motion, delle inquadrature macro e della luce, che assieme riflettono benissimo l’originalità del suo lavoro.
Altro aspetto interessante, è il grande  numero di clip che  realizza con la sua  installazione, moltiplicando versioni su  versioni dello stesso ambiente. “Dubstep slot car mischief“, “airfield rally slot track at night“, “Ramps on the slot rally track“, sono alcune delle declinazioni di Mexican airfield che  potrete trovare in youtube.
Il realismo  non è l’elemento su cui lavora il regista, anzi. La sua essenza di  gioco fa parte dell’estetica del film che gioca senza veli su macchinine e modellini  che si  mostrano in tutta la loro ingenuità, ma proprio per questo capaci  di  restituirci la magia propria dei giocattoli,  mediatori  tra fantasia e realtà.
La storia di  Mexican airfield, rally slot track, si trova in Slotforum International in un bel topic  iniziato  dall’autore, “the mexican airfield track, naughty boy racers go crazy in drug runners hideout!” dove  si racconta la storia della sua genesi.
Guarda il  video sulla nostra  home.

 

 

 

 

 

 

 

 

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