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Smontare una Fiat Panda, al fine di comprendere il mondo.
E’ possibile ottenere un senso di controllo sui numerosi sistemi che dominano il nostro mondo decostruendone uno molto attuale, come l’automobile?
“Esploriamo le possibilità e le sfide che la nuove tecnologie offrono all’arte, il design e la società. Siete i benvenuti a unirsi a noi.”
Questo è Mediamatic, un progetto che realizza ad Amsterdam laboratori, eventi e performance che vedono intrecciarsi con l’arte le mille opportunità che la scienza e l’innovazione e le tecnologie portano con se.
L’auto è senza dubbio una cosa complessa, tra le tante che ci circondano. E se la smontassimo per capire non tanto per sapere come si fa un’auto quanto per prenderla a metafora del nostro mondo e spiegarlo attraverso l’incontro con artisti, filosofi, artigiani, antropologi passando qualche ora con loro mentre la si smonta?
Questa è la performance, durata dieci giorni che ha visto una Fiat Panda protagonista ( e vittima) di questo smontaggio rituale che è anche momento di riflessione e di gioco.
Ci sono tanti modi per usare un’auto, ma questo certamente è stato uno dei più originali che conosco, ma è anche una delle attività che noi slottisti conosciamo bene.
Quante volte abbiamo smontato e rimontato, riassemblato e decostruito una slotcar? Decine, centinaia di volte e questo esercizio non è solo un mero esercizio meccanico, ma è una riflessione, una esplorazione e un rituale con cui continuiamo a reinventare la nostra passione, e che ci permette di guardare alle cose con una prospettiva diversa, e con questo sguardo capirlo meglio.
Questo, in fondo è il senso dell’arte.
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