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“Il 1975 è stato un anno formidabile per la Formula 1, tutti gli appassionati non possono essere che d’accordo con me. Un periodo di macchine straordinarie”.
Uno Slotmaker e il suo modello. Perchè lo sceglie? E’ proprio questo “straordinario”, il movente? Creare quello che non c’è e che gli piace? questo volevo sapere.
Ho chiesto a Marco Guerrieri a proposito della sua sua ultima fatica, la Ferrari 312 B3 1974 di Niki Lauda, modello che ha presentato qualche settimana fa, perchè ha realizzato proprio quella vettura, e come si spiega il successo che ha già riscosso, superando le aspettative. Ma lascio marco a continuare il suo racconto.
“La Ferrari 312 B3 è sempre stata la mia auto da corsa del cuore. E il 1974 è, a mio avviso, l’anno in cui si sono viste le più belle macchine di F1 di tutti i tempi.
Il sogno di realizzare questo modello è nato due anni fa, e ora, grazie all’abilità nel disegno 3D e alla comune passione per la F1 epica del mio amico Davide Limina, ha preso vita.
Basta dare uno sguardo alla mia B3 per vedere che si tratta di una nuova linea di assoluto pregio nel catalogo delle mie piccole auto da corsa: molti dettagli, verniciatura di altissimo livello, una composizione innovativa della resina che la rende simile in tutto e per tutto alla plastica. Naturalmente, come d’obbligo per le mie macchine, si garantiscono ottime prestazioni in pista.
Il progetto che sto sviluppando a partire da questo nuovo modello è la realizzazione di altri meravigliosi modelli del 1974: gli anni speciali meritano di essere rivissuti al meglio, come sto facendo per il 1982 nella serie “Lexan for racers”.
I prossimi modelli 1974 saranno la Mclaren M23 e M23B dei team Yardley e Mclaren ufficiale.”
L’ultimo amore è sempre quello più forte, mi viene da dire. Sino al prossimo che verrà.
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