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Eravamo a Slotlandia, edizione 2013, alle nostre prime esperienze editoriali di Slot Car Line desiderosi di immergerci nel mondo slot professionale, conoscere persone e vedere prodotti.
Seguendo il flusso della folla (c’era una quantità di gente insospettabile interessata alle slot: dove si nasconde tutto l’anno?) appena entrati, subito all’ingresso, una serie di carrozzerie dalla personalizzazione semplicemente fantastica, sia per realizzazione che per inventiva: carbonio, lizard, gocce d’acqua, dollari e star&stripes: texture di ogni genere avvolgevano le carrozzerie delle macchine su cui poi venivano posate le decal con i logo, i numeri, gli sponsor che decorano le auto da competizione.

L’insieme non passava inosservato. Ma chi era l’artefice di tanta bella roba?
Ci dicono Vincenzo de Maio, ma nella concitazione del giorno il suo nome rimane appeso li: a parlare per lui sono le sue carrozzerie, più volte recensite su queste colonne. Infine qualche giorno fa, abbiamo l’occasione di conoscerci via Facebook e poi per telefono. Questa l’intervista che ne ne è uscita, a testimonianza della sua arte.

Vincenzo, inutile chiederti da dove viene la tua creatività dato che fai tuning professionale… ci dici come sei arrivato alle slot partendo dalle auto vere?

Intanto, grazie per avermi concesso questa intervista.
Diciamo che è una storia che parte come al solito da molto lontano.
Sono sempre stato appassionato di modellismo sin dall’infanzia, in particolar modo per auto da corsa., tant’è, che grazie anche alla passione di mio padre, ho vissuto gran parte della mia infanzia sulle piste di kart di tutta italia ottenendo anche degli ottimi risultati e facendo parte anche della nazionale kart nei primi anni 80. Un accenno timido nelle formula per poi abbandonarla per scarsità di fondi preferendo continuare Il lavoro di mio padre, inserendo man mano nuove tecniche per soddisfare le esigenze di mercato.

Negli anni 80, ho iniziato a fare modellismo statico con prodotti in kit in scala 112 e 124 eccetera, sino al 2002, quando ho ritrovato un vecchio amico ai tempi dei kart, Vito Boffa, appassionato di slot, che mi fece conoscere quello che oggi è il mio nuovo mondo portandomi al mitico Napoli slot promotion.

Da allora non ne sono piu uscito,cercando anche li di portare innovazione e esclusività, iniziando prima con i pulsanti: credo di essere stato tra i primi a sostituire gli interruttori di controllo per le regolazioni con i potenziometri sui mitici pulsanti Parma,per poi finire sulle carrozzerie dove mi sono soffermato di più.

La creatività delle tue livree ci hanno subito impressionato, vedendole esposte a Slotlandia da Antonio Aliberti di Alibabaslotshop. E’ solo lavoro tuo o c’è uno staff? come scegli i soggetti e i colori per una riproduzione?

In questo settore sono da solo ad occuparmi nel realizzare le decorazioni.
Per quanto riguarda le scelte,lascio libero sfogo alla mia fantasia, abbinando i giusti colori alle giuste decorazioni che ho a disposizione. In casa ho circa una cinquantina di textures disponibili dove poter spaziare.

Che tecniche utilizzi? ci sono sicuramente dei “segreti professionali” ma immagino che utilizzi un mix diverse soluzioni.

La mia tecnica esiste da anni a livello industriale,ed è solo da qualche anno che sta prendendo piede a livello artigianale. Si tratta della tecnica del trasferimento di immagine fotografica 3D in acqua a cui aggiungo successivamente con mascherature e utilizzo di aerografi, la finitura.
Per le mascheratura, abbiamo un plotter da taglio digitalizzato. Certo, mi son dovuto attrezzare per poter arrivare a livelli qualitativi alti, con tutti gli annessi e connessi…

Ci sono diverse finiture del prodotto: solo la livrea base, segue l’aggiunta delle decal, dalla carrozzeria all’auto finita. Sono scelte che hai fatto per venire incontro ad esigenze di clienti o sono una tua proposta?

Ho cercato di creare diversi tipi di fornitura.
Una è quella di dare al cliente finale un prodotto completamente finito.
Un’altra, rivolta ai clienti amanti del fai da te è un prodotto di base con la sola decorazione desiderata, dove possano dedicarsi autonomamente nella finalizzazione delle decals e lucido.

Penso che delle tue realizzazioni saranno in molti a volerne anche solo una copia di serie, e non una personalizzazione totale… se fossi un cliente posso scegliere da un catalogo oppure la livrea viene discussa di volta in volta?

Ho un catalogo fotografico dove scegliere le textures, per il resto preferisco sempre decidere assieme al cliente finale.

Decidere l’auto, definire la livrea, studiare le decal… quanto tempo ci metti a realizzare una personalizzazione? Immagino ci siano molte ore di lavoro.

Non ho mai cronometrato il mio lavoro,ho sempre badato al risultato finale, ma diciamo un paio d’ore, programmazione al pc per i decori e decals a parte. Al momento della presa d’ordine, al cliente garantisco la consegna dopo 10 giorni dall’ordine.

Parliamo un po di mercato. Da dove vengono gli ordini per le tue livree? dall’estero o dall’italia?

Per le vendite diciamo che attribuisco 50 e 50 le percentuali di vendita. Ma direi piu italia.

Certo che una tua livrea si fa notare: che tu sappia vengono usate in competizione o per la collezione?

Molti dei miei clienti che ricevono i modelli dicono che è un peccato utilizzarli in pista… Troppo belle per essere prese a sportellate… (risata)

Per finire, cosa ci riserva il futuro? hai qualche anticipazione?

Per il prossimo futuro,mi sono imposto due obbiettivi: quella di acquistare una stampante che mi permetta di farmi in casa le decals su specifica del cliente e l’altra di potermi fare in casa i textures su richiesta uscendo dagli standard della tecnica attuale.

Il profilo Facebook di Vincenzo
Per andare da Alibabaslotshop

 

Un ringraziamento speciale a  Antonio Aliberti, senza il quale questa conversazione non sarebbe mai esistita.

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