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E tra quel bendiddio le macchine di Policar, disposte in colonne, sparpagliate nella libreria, a pretendere per un giorno il posto d’onore.
Si incomincia a fare conoscenza subito: ecco arrivare un po alla volta appassionati di motori, collezionisti, slottisti e semplici turisti in vista per l’Expo che si imbattono nella nostra piccola kermesse, animata, vissuta e raccontata dalle tante voci che si sono incrociate, a partire da quella di Angelo Bonizzoni, il nostro Virglilio nella conoscenza delle origini e degli anni mirabilis del marchio, che non potremo mai ringraziare a sufficienza per averci fatto vedere progetti originali, modelli, prototipi di quel made in italy che forse non fa notizia ma sicuramente ha fatto la storia di questo Paese.
Poi Domenico Rusconi, di Policar.info, che ci ha portato modelli rari e introvabili e ci ha coinvolto nella sua energia di collezionista e di conoscitore, o Claudio Giacomini, che ci ha raccontato della sua Targa Florio ( di cui parleremo prossimamente). Ma assieme a queste le tante esperienze dei collezionisti e dei giocatori che si incrociavano con quelle dei professionisti, ancora una volta e ancora di più chiamati a confrontarsi con le mille storie di ordinaria passione automobilistica/slottistica, unita in un indistinguibile legame.
Probabilmente era la prima volta che il mondo vintage Policar si incontrava con il nuovo: quello che si è vissuto e che potremmo definire come la cifra che riassume il senso della giornata, è stata una autentica esplosione di curiosità, che non è mai venuta meno per tutta la giornata. Curiosità per i modelli esposti, per gli aneddoti e la storia di Policar ma anche e sopratutto per le novità a venire. Maurizio Ferrari e Maurizio Gibertoni, i “due Maurizi” di Galileo Engineering, che ci hanno dato l’occasione di toccare con mano i prototipi quasi definitivi della loro ultima produzione Policar, la bellissima Lotus 72 nelle varie livree che la decoreranno, subito circondata dall’interesse di tutti, la più fotografata in assoluto, e che tanta eco ha avuto nel web dedicato allo slotcar racing anche grazie al bellissimo articolo scritto da Giacomo Grazioli che in Italiaslot.it ha scritto un bel post sulla nostra iniziativa oltre ad aver scattato splendide foto dei modelli vintage e della nuova Lotus e che ci ha permesso di essere ripresi poi dai nostri colleghi di Slotcar today Letratslot, Policar Polistil, Slotracing Nachrichten, Planet Slot e tanti altri.
Per riassumere, una giornata che è piaciuta a tutti e che a tutti ha lasciato un bel momento. Zot4Slot si è posta la missione di portare lo slotcar in tutte le sue espressioni fuori dal recinto ristretto degli addetti ai lavori e dei professionisti, perchè vede in questo piccolo gioco il riflesso della grande passione motoristica, fatta di tecnologia, persone, competizione ma anche storia, design, leggende e immaginari; la cultura del motrosport, così necessaria a questo Paese che si è dimenticato del suo valore. Troppo ambizioso per un gi0co e per un Blog? Può essere, ma noi ci crediamo.
Finiamo ringraziando Sergio Nada, senza il quale questa iniziativa non si sarebbe potuta fare così bene: ci ha ospitato nella sua libreria e ha partecipato con entusiasmo a tutta l’organizzazione e con cui condividiamo e condivideremo nel futuro idee e iniziative.
Metto qui una selezione delle foto pubblicate quel giorno e variamente realizzate da chi vi ha partecipato. Un grazie a tutti.
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