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Il 20 giugno scorso abbiamo presentato il nuovo catalogo Scaleauto per 2015/2016. Tra le novità annunciate, non può passare inosservata la proposta del telaio HRS progettato per le carrozzerie DTM del marchio SCX, “gemella” spagnola di Scalextric.
Scaleauto mostra le prime immagini del telaio. Questi sono realizzati “convenzionalmente” in plastica iniettata e non nel più trendy 3DP. Sul telaio, è possibile installare motori RT3 media Scaleauto in posizione Inline, Anglewinder o Sidewinder. Lo chassis fornisce anche la possibilità di regolare l’altezza di assali anteriori.
Per questo primo lancio Scaleauto mostra telai per Bmw Z4, Audi e Mercedes DTM di SCX.
Due brevi considerazioni.
L’aftermarket e il 3DP sono l’arma con cui i piccoli e piccolissimi produttori possono competere con i grandi, ma attenzione: anche loro non rimarranno con le mani in mano e forti della loro capacità produttiva e disponibilità economica, entreranno potentemente nel ricco mercato del tuning. E questo di scaleauto è un caso evidente di questa strategia.
ai piccoli rimane l’arma dellal velocità e dell’innovazione, se non vogliono ancora una volta accontentarsi delle briciole.
seconda considerazione. Scaleauto /SCX, Slot.it/Scalextric.
Non so se queste alleanze fanno parte di una strategia concordata, o sono il risultato di una competizione, ma è certo che i big player non si risparmieranno e le strade aperte da una, saranno percorse anche dall’altra azienda secondo le più canoniche leggi di mercato.
In generale, essere i primi conviene sempre, ma solo se si hanno le forze necessarie per mantenere il dominio del mercato con l’innovazione, col fare sistema e il marketing, altrimenti l’erosione sarà inevitabile.
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