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Le abbiamo seguite e coccolate sin dalla loro nascita, fotografandole sulla pista e sul tavolo di lavoro di Giovanni Montiglio, prima della sua intervista.
Ed ora eccole qui, presentate a Norimberga dal neonato marchio Thunderslot, che apre la su a produzione con la Lola T70 uscita dalla penna e dalla passione di Montiglio e che ora vediamo per la prima volta nelle sue prime livree. Si tratta della rossa Lola T70 MKIII #2 pilotata da Surtess e Hobbs per la BOAC 500 a Brands Hatch nel 1967, e della gialla Lola T70 MKIII #2 di Bonnier e Axelsson sempre per la BOAC 500 sempre a Brands Hatch ma l’anno successivo, il 1968.
Queste presentate a Norimberga sono due vetture di pre serie, e ci saranno sicuramente delle differenze rispetto a quelle di produzione, come ad esempio gli inserti ruota a sei raggi, ma dimostrano già una qualità modellistica eccellente. Ricordiamo poi che anche il telaio e la meccanica, tutto, è stato pensato da zero: Il telaio della vettura realizzato in due diverse gradazioni di durezza ( medium e hard), ha un alloggio per una culla triangolare che sostiene il motore da 21.500 rpm montato con un angolo di 2,5 gradi. Un elenco dei ricambi sarà disponibile al momento del lancio, che pensiamo possa essere nel mese di aprile.
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