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E’ vero, ci sono voltometri bell’e pronti a pochi euro, ma perchè riunciare al piacere di farselo da soli? Questo è un tips & trick per realizzare da un semplice evidenziatore, uno degli strumenti immancabili nella cassetta degli attrezzi di ogni modellista dinamico.
quali sono i vantaggi?
– Non ha bisogno di una batteria in quanto è alimentato dalla sorgente da cui sta leggendo la tensione
– Molto piccolo, si porta ovunque.
– Estremamente conveniente
-Molto facile da fare
Ovviamente ci sono delle limitazioni:
– non leggerà tensione AC ( corrente alternata)
– non leggerà tensioni sotto i 2.5V
– non leggerà più di 30V.
Che cosa ci vuole per realizzare questo voltometro?
Intanto per sicurezza, prendete almeno un paio di marker, perchè nella lavorazione è possibile che qualche parte si scheggi ( sopratutto nella rimozione della parte anteriore dell’evidenziatore)
poi un voltometro (12/30V), un connettore a coccodrillo con il suo cavetto, un pin. Se poi si desidera aggiungere un avvertimento di inversione di polarità, avrete bisogno di un LED (rosso da 5 mm) e un resistore da 1K. E’ tutto.
Come strumenti, un Dremel, colla a caldo, un saldatore.
Buon divertimento!
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