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Quando hai 2500 slotcar  dove le metti? Safestore, società britannica di  self storage lo ha domandato  a  Colin Hughes collezionista di slot car del All Saints Scalextric Club a Windsor, Uk.

la  domanda  è stata fatta anche a  un collezionista di  radio, e a un collezionista di  animali  impagliati. Tutte cose  abbastanza ingombranti,  e che  certamente  lasciare in casa  può creare qualche problema di  convivenza. Per lanciare il loro  servizio, Safestore  ha  pensato  bene di  realizzare dei  cortometraggi  dedicati  a  chi ha  “tante cose” da sistemate,  i collezionisti. Colin è stato  chiamato per questo.

dice di sè “Mi  chiamano Slot Colin”, confessa candidamente. Slot Colin lavora nel settore IT ed è l’immagine tipo di un marito di periferia e papà. Gli capita anche di possedere oltre 1.200 slot car. “Colleziono tutto, dal classico alle GT , LeMans, prototipi … tutto ciò che ha quattro ruote che sembra in buono stato.” Alla domanda su come tutto è cominciato, Colin dice : “Sono un “petrolhead”, un appassionato di  motori. Ho cominciato a collezionare automobili circa 6 mesi dopo aver iniziato a correre con  le slot. Mi  piaceva  ripristinare  le vetture danneggiate e mi piacevano quando erano a posto. così ho iniziato a comprarne uno per correre e una per lo scaffale. La prima slot che ho comprato è stata una Corvette L88 Scalextric in edizione limitata . Ho lentamente iniziato a raccogliere quante più delle Corvette trovavo. E poi ho cominciato a raccogliere Dodge Viper … e la raccolta è partita come una di valanga da lì “.
[Www.safestore.co.uk]

Quello che  vi presentiamo è un teaser, estratto dal cortometraggio ” Stuff is Great”, che tratteggia  il “dietro  le  quinte” del  video realizzato da Safestore. E’ un esempio interessante di  come la  comunicazione  e  il  mondo dello spettacolo sappia  cogliere il  lato  universale,  giocoso e completamente attuale sia  delle esigenze  degli Zoomers acronimo che deriva da  baby boomers e Zip, che  rappresentano gli over 55 di  oggi, e i  kiddults,  i  giovani  trentenni  che  non hanno perso il  gusto  e l’estetica dei  teenagers e continuano a  giocare. E  hanno capito  che le slot car  sono  un oggetto che sa  muovere le passioni e l’immaginario, e dunque (banalmente)  i soldi.
Un grazie a SlotsintheCity, e alla sua segnalazione a  cui il  mio  post si  ispira…

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