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L’automobilismo ha un fascino facile. ci sono tutti gli ingredienti per creare un grande affresco romantico: eroismo, sfida, pericolo, ricchezza e potenza. fortuna e tragedia. più che in altri sport e discipline, il motorsport riunisce in se tutti gli elementi di un romanticismo capace di trasmettersi quasi intatto dai tempi di un pionierismo ormai lontano sino ai giorni nostri. ma rendere questa continuità, certo non è facile senza scadere in un realismo di maniera, tecnicamente spesso eccellente, ma incapace di trasmettere quella bellezza senza tempo che è proprio il segno della classicità. Fra gli artisti che riesce bene in questa operazione c’è Tom Havlasek, Artista della Repubblica Ceca, nato Brno ( sede di un circuito internazionale del moto mondiale) , trentuno anni fa e che sin da piccolo ha assorbito l’amore per l’arte e l’interesse per il motorismo.
Havlasek tratta le auto come ritratti: sono personaggi, ora incorniciati in scenari, ora sopra campiture monocrome, ora immerse in un colore sgocciolante, quasi a voler sottolineare la materia di cui sono fatti, grandi tele ad acrilico dove le auto sono i soggetti incontrastati.
Auto, ma sopratutto livree, colore, trattati come gli abiti delle elegantissime figure ritratte dalla pittura fin de siecle: I quadri di Havslek non si prestano bene alle asettiche pareti bianche delle gallerie. Bisogna guardarli sulle latte di vernice vuote appoggiate alle pareti del suo ateler, in un garage, luogo d’elezione per le sue opere, o in un barsport, fra bevitori appassionati di alcool e di motori.
Per conoscere la sua arte, e diventare suoi fan, andate a vedere la sua pagina in Facebook, il suo sito e la collezione in instagram. Recentemente poi ha fatto parte di un progetto per la realizzazione di una nuova BMW “Art Car” per ll team BP Autosport driver Mi Vi. L’auto ha corso quest’anno sul sul circuito del Nurburgring nella serie VLN e nella Hankook Series alla 12 Ore di Brno. Chissà se ne faranno una slot car…
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